EMERGENZA COVID-19

12 Marzo 2020

In questi giorni ci troviamo ad affrontare una situazione nuova, che mai avremmo potuto immaginare solo poche settimane fa. E ora siamo tutti chiamati a compiere gesti di responsabilità, limitando le uscite e i contatti sociali e svolgendo le nostre normali attività all’insegna di un’estrema, e mai sperimentata prima, prudenza.

Il Covid-19 ci ha messo di fronte a scenari inattesi, cambiando forse in maniera definitiva alcune nostre abitudini. Gli effetti sulla nostra società e sulla nostra economia si potranno leggere solo più a lungo termine, ma una cosa è certa: il Coronavirus ha unito tutto il Paese. Non c’è più differenza tra nord e sud, tra città e campagna, tra metropoli e provincia. La necessità di essere uniti con un obiettivo comune, pur rimanendo a debita distanza, riguarda oggi tutti noi, studenti e impiegati, casalinghe e professionisti.

Come uomo non posso fare a meno di pensare a come queste raccomandazioni siano importanti, soprattutto per la salute dei miei cari; penso specialmente a chi non è più giovane e ha uno stato di salute fragile, e che ora è più esposto.

Ma tutta la mia vita, da sempre, ruota attorno alla salute delle persone: appartengo a una famiglia di farmacisti, sono io stesso farmacista e anche nel diventare imprenditore ho scelto di occuparmi del benessere di tutti.

La mia azienda, Labomar, è cresciuta esponenzialmente nel corso degli ultimi anni e, con essa, sono aumentate le mie responsabilità verso i dipendenti e i collaboratori, ormai 280 tra Italia e Canada, che ogni giorno si adoperano per il successo di questa impresa.

Un’azienda del settore farmaceutico e nutraceutico deve attenersi a standard estremamente rigidi di sicurezza e deve avere un livello di attenzione più alto di quello richiesto in altri comparti; per continuare la nostra produzione, in queste settimane di emergenza Coronavirus, abbiamo innalzato ulteriormente tali standard, al fine di proteggere tutte le persone in azienda, che possono contare su ambienti sicuri e controllati, per lavorare in maniera protetta continuando a garantire ai nostri clienti l’eccellenza a cui sono abituati.

Alle aziende come Labomar, oggi più che mai, è richiesto uno sforzo ancora maggiore per implementare soluzioni che aiutino le persone a stare bene e, in questa situazione particolare, a mantenersi in salute, per esempio rinforzando il sistema immunitario. È essenziale, per Labomar come per tutte le attività che hanno come obiettivo la salute, poter continuare a svolgere il proprio lavoro, agendo responsabilmente, in sicurezza, senza fermarsi e guardando avanti, per il bene di tutti.

Da imprenditore sono abituato ad accettare le sfide, anche quelle che sembrano impossibili. E, anche se la strada ora presenta una salita ripidissima, sono sicuro che, con l’impegno di tutti, ne usciremo più uniti, più forti e soprattutto più consapevoli. Alla fine di questa prova, ve lo garantisco, torneremo ad apprezzare ancor di più i gesti semplici (oggi automatici e scontati), l’amicizia, i momenti di relax e di condivisione.

Walter Bertin